a cura della dott.ssa Iria Neri e del dott. Adriano Chessa
In Italia una percentuale variabile da 2 al 3 % di bambini e ragazzi sono affetti da psoriasi. Questa patologia costituisce, soprattutto nella prima infanzia, causa di ansia per i genitori mentre in età scolare e prepuberale può ostacolare la socializzazione ed avere importanti ripercussioni psicologiche sul soggetto affetto.
E’ necessaria una corretta presa in carico di questi bambini e delle loro famiglie per individuare le eventuali comorbidità, per valutare l’impatto psicologico della patologia per sostenere il bambino e la famiglia scegliendo l’opportuna terapia.
Nella maggiore parte dei bambini la patologia è di grado lieve, in questi pazienti la terapia topica associata a corrette norme igienico-dietetiche costituisce il primo STEP terapeutico.
In circa il 30% dei bambini affetti da psoriasi moderata/ severa ci si può avvalere della fototerapia, delle terapie sistemiche tradizionali e dei farmaci a target molecolare.
La conoscenza delle indicazioni delle nuove terapie target disponibili è la “conditio sine qua non” si possa offrire ai piccoli pazienti con psoriasi moderata-severa un trattamento adeguato con un netto miglioramento della qualitá di vita.