“Metti la Psoriasi Fuorigioco”

“Metti la Psoriasi Fuorigioco” è una campagna multicanale di sensibilizzazione sulla psoriasi, ideata da UCB, con il patrocinio di: Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e di Malattie Sessualmente Trasmesse (SIDeMaST); Associazione per la Difesa degli Psoriasici (ADIPSO); Associazione Nazionale “Gli Amici per la Pelle” (ANAP); Associazione Psoriasici Italiani Amici della Fondazione Corazza (APIAFCO).

La Campagna ha l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dell’opinione pubblica in merito alla psoriasi e al suo impatto sulla vita delle persone che ne soffrono.

“Metti la Psoriasi Fuorigioco” intende inoltre aiutare le persone che soffrono di psoriasi a conoscere la propria malattia, incoraggiandoli a rivolgersi a specialisti in grado di aiutarli ad affrontare il problema e a vivere la vita che desiderano.

La Campagna, attraverso il sito www.mettilapsoriasifuorigioco.it e i canali social Facebook, Instagram, X e YouTube, mette a disposizione informazioni corrette e utili sulla patologia, con un linguaggio chiaro e accessibile a tutti.

I canali della campagna riportano anche i riferimenti dei centri specialistici a cui rivolgersi, insieme a un kit di risorse utili, quali video, infografiche e opuscoli.

Testimonial d’eccezione di “Metti la Psoriasi Fuorigioco” è Claudio Marchisio, ex calciatore che convive quotidianamente con la psoriasi. Oltre a lui, prestano il loro volto e la loro voce alla campagna anche altri influencer, quali lo psicologo Elpidio Cecere, la fashion teller Ida Galati, gli esperti di viaggi TheTravelization, la guru del fitness Masha Ostapenco e la nutrizionista Fernanda Scala.

“È molto importante che sempre più persone comprendano cosa significhi convivere con una patologia cronica come la psoriasi. Per questa ragione abbiamo patrocinato “Metti la Psoriasi Fuorigioco”: una campagna multicanale, che mette a disposizione dei cittadini strumenti utili, informazioni scientificamente valide, in un mondo in cui le fake news sono sempre più diffuse”.

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